Sesto, Azione e Italia Viva chiedono al Comune di aderire al programma per l’acquisto di generatori elettrici da destinare alle città ucraine
Le segreterie di Italia Viva e Azione hanno ufficialmente chiesto all’Amministrazione e al Consiglio comunale di Sesto San Giovanni di aderire all’appello, lanciato dal presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola e da Eurocities, a garantire un approvvigionamento energetico di base per le città dell’Ucraina. L’appello è stato protocollato lo scorso 19 dicembre 2022 e chiede un formale impegno delle istituzioni locali ad acquistare generatori di corrente e trasformatori da inviare al popolo ucraino nell’ambito dell’iniziativa ‘Generatori di Speranza’.
“Questi apparati – sottolineano in una nota congiunta le segreterie sestesi di Italia Viva e Azione – contribuiranno a mantenere in funzione le strutture essenziali del Paese, fornendo energia a ospedali, impianti di approvvigionamento idrico, centri di soccorso, rifugi, antenne telefoniche e altro ancora. Riteniamo sia molto importante dare un segnale concreto alla popolazione ucraina, mostrando vicinanza con un gesto semplice ma efficace, perché i generatori possono essere acquistati ad un modico prezzo anche su piattaforme online”.
“Pensiamo quindi – aggiungono – sia giusto e opportuno che la Giunta e tutte le forze politiche sedute nel Consiglio comunale si impegnino in un’azione di vera solidarietà verso un popolo aggredito. Ricordiamo che, a causa della guerra mossa dalla Federazione Russa contro l’Ucraina e dei continui attacchi alle sue infrastrutture civili critiche, che violano il diritto internazionale e umanitario, più del 30% delle centrali elettriche ucraine sono state danneggiate o distrutte, lasciando milioni di persone senza energia per la luce ed il riscaldamento“.
“La città di Sesto San Giovanni – concludono Italia Viva e Azione – non può rimanere sorda e insensibile a questo appello e alle necessità umanitarie che la guerra impone”.