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Sesto, carenze igienico-sanitarie nelle case popolari: Unione Inquilini diffida Aler e Comune

Luglio 07, 2022

Il servizio legale del sindacato Unione Inquilini di Sesto San Giovanni ha inviato una diffida ad Aler e Comune per chiedere l’applicazione di un’ordinanza riguardante il ripristino delle condizioni igienico-sanitarie nelle case popolari di via Catania, via Livorno, via Cantore, viale Edison e via Marx.

Come è noto – si legge nell’avviso – a seguito dell’esposto di Unione Inquilini del 22 gennaio 2019 nel quale veniva contestata la sussistenza di ‘copiose infiltrazioni d’acqua meteoriche e cattiva gestione sia delle parti comuni sia dei rifiuti condominiali presso gli stabili di proprietà Aler siti in Sesto San Giovanni – Vie interessate: Catania, Livorno, G. Cantore, T. Edison e C. Marx’, Ats Milano Città Metropolitana con comunicazione dell’8 marzo 2019, a seguito di sopralluogo nei siti sopra indicati, proponeva ‘ordinanze all’Aler, in qualità di proprietaria dei suddetti edifici residenziali, di provvedere ad eseguire tutti gli accertamenti necessari, tramite i propri uffici tecnici, finalizzati ad eliminare le cause che stanno determinando gli inconvenienti segnalati’ “.

A mero titolo esemplificativo – viene evidenziato nella diffida – basti sottolineare come la ricevente Aler Milano:

non ha ancora provveduto, come obbligatorio per legge, a realizzare i locali per la gestione e lo stoccaggio dei rifiuti condominiali nei siti indicati nella Relazione di Ats;

non ha valutato le necessarie sostituzioni degli infissi degli stabili di via Catania che da oltre quaranta anni sono privi di alcun intervento, provocando seri disagi ai conduttori e grave violazione della normativa posta a tutela del risparmio energetico;

A cagione del pervicace contegno omissivo di Aler anche a seguito della suddetta Ordinanza, Unione Inquilini in data 15 aprile 2022, ossia quasi due anni dopo l’emissione dell’ordinanza, si vedeva costretta a richiedere nuovamente l’intervento di Ats.

Seguiva mail del Sindacato al Comune di Sesto San Giovanni del 10 gennaio 2022 nella quale si segnalava che Aler, esclusi gli stabili di via Marx e Livorno nei quali erano stati realizzati i locali per lo stoccaggio dei rifiuti, non aveva ottemperato alle prescrizioni dell’Ordinanza Comunale.

A seguito del reiterato rifiuto di Aler alla realizzazione delle opere e delle attività prescritte da Ats e dall’ordinanza, e verificata la sostanziale inattività dell’Amministrazione Comunale all’esecuzione di quelle attività amministrative finalizzate all’esecuzione dell’Ordinanza, Unione Inquilini in data 24 gennaio 2022 inviava pec al Difensore Civico Regionale chiedendo un suo intervento.

In data 8 febbraio 2022 il Difensore Civico Regionale inviava comunicazione al Comune di Sesto San Giovanni invitandolo a voler ‘intraprendere tutte le iniziative necessarie ad assicurare che l’Ente proprietario presti osservanza all’ordine impartito’ ma tale sollecito non veniva evaso dall’Amministrazione Comunale nè Aler provvedeva a quanto dovuto.

In ordine alla pacifica responsabilità di Aler Milano in relazione alla mancata esecuzione delle prescrizioni di cui all’ordinanza del Comune di Sesto San Giovanni n° 52/2019 del 27 marzo 2019 sono a comunicarVi di avere ricevuto incarico da Unione Inquilini Nord Milano di valutare anche profili di responsabilità dell’Azienda ex art. 650 c.p, trattandosi di Ordinanza relativa al ripristino di condizioni igienico sanitarie che, per loro natura, caratterizzano il provvedimento Comunale come contingibile ed urgente”.


Tanto premesso – conclude l’avviso – il Sindacato Unione Inquilini Nord Milano, con sede in Sesto San Giovanni, via Fratelli Bandiera, 200, in persona del suo legale rappresentate pro tempore dott. Marco De Guio invita e diffida:

Aler Milano, con sede in Milano, viale Romagna, 26, in persona del suo legale rappresentante pro tempore, a dare esecuzione e porre in essere tutte le attività e opere di cui all’Ordinanza Dirigenziale del Comune di Sesto San Giovanni n° 52/2019 del 27 marzo 2019 con avviso che, in difetto, sono stato incarico di procedere giudizialmente per la tutela integrale dei diritti della mia assistita e dei suoi iscritti nonché invita:

il Comune di Sesto San Giovanni, in persona del Sindaco pro tempore, a volere intraprendere tutte le iniziative necessarie ad assicurare che Aler Milano presti osservanza all’ordine impartito nell’Ordinanza dirigenziale n° 52/2019 del 27 marzo 2019 disponendo, in ipotesi di reiterato contegno omissivo della stessa, che l’esecuzione delle opere ed attività necessarie ad assicurare il ripristino delle condizioni igienico sanitarie a norma di legge venga posta in essere dall’Amministrazione Comunale stessa con ripetizione dei costi nei confronti di Aler Milano oltre alle sanzioni di legge”.

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