venerdì, Aprile 19, 2024

In Evidenza, Politica

Elezioni politiche del 25 settembre, confronto tra i candidati Isabella Rauti (centrodestra) e Emanuele Fiano (centrosinistra)

Settembre 17, 2022

Mancano 8 giorni alle elezioni politiche del 25 settembre 2022. Proponiamo un nuovo confronto aperto tra i candidati in lista per la Camera dei Deputati e per il Senato della Repubblica nei collegi uninominali e plurinominali comprendenti Sesto San Giovanni. Il ‘faccia a faccia’ (ponendo le stesse domande) questa volta é tra Isabella Rauti (centrodestra) e Emanuele Fiano (centrosinistra), candidati al Senato nel collegio uninominale comprendente Sesto.

Intervista ad Isabella Rauti

Quali sono i punti di forza della sua campagna elettorale per Sesto e il Nord Milano?

“Il lavoro, le infrastrutture, la famiglia. Per quanto concerne le tematiche sull’occupazione, è necessario tagliare il cuneo fiscale e sostenere le imprese con un meccanismo premiale. La nostra proposta è: ‘Più assumi e meno paghi’, prevedendo sgravi fiscali alle aziende che assumono. In tal modo, libereremo forze produttive e il lavoro tornerà ad essere davvero una priorità per il Paese. Per le infrastrutture è necessario utilizzare bene le risorse del PNRR per la realizzazione di opere fondamentali per la crescita dell’Italia; a livello locale, bisogna investire e realizzare il prolungamento delle reti della Metropolitana, in particolare le linee 1 e 5, ed utilizzare le risorse previste per il rilancio della metrotramvia. Altra tematica fondamentale per Fratelli d’Italia, la famiglia: va alleggerita la pressione fiscale, migliorando l’offerta concernente la conciliazione vita-lavoro. Il nostro cavallo di battaglia sarà l’aumento dell’importo dell’assegno unico universale, la revisione dell’ISEE e l’introduzione del cosiddetto ‘quoziente famigliare’ che computi per non solo il numero dei componenti del nucleo ma anche la condizione sociale, come ad esempio la presenza di anziani o disabili”.

Quali sono le tematiche che si propone di portare in Parlamento a favore della città in caso di elezione?

“La rigenerazione urbana e la prosecuzione delle bonifiche dei terreni interessati per una loro riqualificazione; con iter burocratici razionali e senza ritardi per realizzare nei tempi i progetti previsti; realizzazioni importi non solo per Sesto ma per tutto il Nord Milano, con il loro indotto occupazionale ed economico. L’area ex Falck è un’opportunità strategica e di sviluppo e il Governo deve mantenere gli impegni, per le questioni di competenza, in modo che si realizzino i progetti previsti dal Comune di Sesto e da Regione Lombardia”.

Il futuro di Sesto si gioca sullo sviluppo delle aree Falck. Secondo lei quale dovrebbe essere l’opera più importante da realizzare per cambiare il volto della città?

“Sul territorio di Sesto si percepisce la voglia di futuro ed una prospettiva avveniristica. Io credo molto nella valenza del progetto ‘Città della Salute’: si tratta di un intervento pubblico imponente, che regalerà al territorio un distretto sanitario d’eccellenza a livello europeo. Sesto sta facendo la sua parte, il prossimo Governo di centro destra saprà guidare il cambiamento con impegno ed attenzione”.

Bollette e caro energia: quali misure adottare a favore delle imprese e dei cittadini?

“Innanzitutto, va creata un’unità di crisi nazionale che affronti nell’immediato l’emergenza, ed un intervento per separare subito il costo del gas da quello dell’energia. Così facendo avremo nell’immediato un abbattimento delle bollette per famiglie e imprese. A livello europeo è necessario inserire il tetto massimo del prezzo del gas. Ma soprattutto, dobbiamo lottare per la nostra indipendenza energetica, utilizzando tutte le fonti di energia esistenti e investendo anche sulle rinnovabili”.

Sesto è costretta a dover affrontare ogni giorno i gravi problemi di sicurezza. Come pensa di intervenire?

“Adeguando gli organici delle Forze dell’Ordine e potenziando l’operazione ‘Strade Sicure’ efficace per l’azione di deterrenza e controllo del territorio. A Sesto è necessario ampliare la struttura della Caserma dei Carabinieri e ridurre i tempi per la realizzazione del nuovo Commissariato di Polizia. Infine, i sindaci non vanno lasciati soli nella lotta alla microcriminalità e alle baby gang: lo Stato sia più presente e fornisca gli strumenti adeguati per garantire la sicurezza ai cittadini”.

Il suo slogan per la campagna elettorale?

“Il mio slogan è ‘Pronti per una linea futura’: dobbiamo andare incontro all’avvenire convinti di poter risollevare l’Italia e tutte le sue eccellenze”.

Intervista ad Emanuele Fiano

Quali sono i punti di forza della sua campagna elettorale per Sesto e il Nord Milano?
“Il mio punto di forza è sicuramente la conoscenza del territorio, sia per i legami che ho creato in questi anni con gli amministratori locali di centrosinistra del collegio in cui sono candidato sia per il mio lavoro da architetto che mi ha portato ad occuparmi di questo contesto”.

Quali sono le tematiche che si propone di portare in Parlamento a favore della città in caso di elezione?
“Sicuramente la riduzione del disagio sociale. Tante famiglie sono state colpite dall’aumento vertiginoso del costo della vita. Così come le imprese, sempre più in difficoltá a causa del caro energia. Imprese che stanno per chiudere perché non riescono a sostenere le spese per il mantenimento delle attività. Da non trascurare è infine la situazione dei Comuni: gli effetti del caro energia si fanno sentire anche sulle loro bollette. Stiamo lavorando affinché i Comuni abbiano un fondo per queste difficoltà”.

Il futuro di Sesto si gioca sullo sviluppo delle aree Falck. Secondo lei quale dovrebbe essere l’opera più importante da realizzare per cambiare il volto della città?

“Si tratta di un’opera gigantesca che rappresenta circa il 12,5% della superficie di Sesto. Il progetto rappresenta un cambiamento. L’ho analizzato, e visitato di recente, anche per via della mia professione. Mi pare che ci sia, nella giusta misura, un mix di funzioni residenziali: in vendita, in affitto, per studenti, a prezzi agevolati. Un arricchimento per Sesto sarà la Città della Salute e della ricerca con la facoltà universitaria di Medicina del San Raffaele e l’Istituto Besta. Sarà un polo sia di attrazione di professionisti di grande livello sia di persone che necessitano di cure sia di studenti. Ci saranno poi molte vaste aree verdi. In generale il progetto porterà abitanti e in parte ricchezza, con le attività produttive, commerciali e terziarie”.

Bollette e caro energia: quali misure adottare a favore delle imprese e dei cittadini?
“È un discorso che va diviso in due. Ci sono le misure emergenziali con cui negli ultimi 18 mesi sono stati garantiti aiuti a famiglie e imprese. Poi c’è la questione strutturale di come impedire che tra qualche mese le bollette arrivino aumentate di due-tre volte. La risposta è l’Europa. È in Europa che si deve avere la forza di imporre un tetto al prezzo del gas. Purtroppo questa operazione, che sarebbe l’unica che porterebbe ad un risparmio concreto, è avversata da alcuni membri della comunità Europea, come Ungheria, Olanda e Scandinavia”.

Sesto è costretta a dover affrontare ogni giorno i gravi problemi di sicurezza. Come pensa di intervenire?
“Mi sono occupato per 10 anni del settore della sicurezza nel Partito Democratico. Nessuno può pensare di mettere un poliziotto per ogni porta. Quindi la sicurezza diventa una questione di sistema. In parte vuol dire avere sempre un determinato numero di forze di polizia per le necessità e noi in Italia siamo sotto organico. Un aspetto che si ripercuote anche sui nostri territori”.

Il suo slogan per la campagna elettorale?

“L’Italia è dalla tua parte’ perché ritengo che un parlamentare debba esprimere un senso di vicinanza al territorio”.

Ricevi le notizie più importanti direttamente alla tua mail personale, basta iscriverti alla newsletter!

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.

SestoNotizie.it, prima di pubblicare foto, video o testi ricavati da Internet, compie le opportune verifiche volte all'accertamento del libero regime di circolazione per non violare i diritti d'autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso di tale materiale, scrivete a direzione@sestonotizie.it. La redazione stessa provvederà alla rimozione del sopracitato materiale.


Testata giornalistica registrata 18-09-2009 presso il Tribunale di Milano con il numero 406.


Designed by Ideacreativa.eu

SiteLock